Il Monticello produce una gamma variegata e completa di vini: bianchi, rossi, un rosato, un passito e infine la grappa.
La Vendemmia avviene tra fine agosto e i primi di settembre per i bianchi e a metà settembre per i rossi.
Per la vinificazione definita “in bianco” si ricorre a una pressatura soffice e a un contatto con le bucce di massimo 6 ore. Per i rossi la macerazione invece è d’obbligo e il contatto del mosto con le bucce dura almeno due settimane così da ottenere la migliore estrazione possibile di tannini e antociani.
Per Groppolo, Serasuolo, Rupestro, Argille Grigie e Argille Rosse i primi imbottigliamenti avvengono a gennaio e febbraio dell’anno successivo alla vendemmia, dopo un affinamento in vasca di alcuni mesi.
A Poggio Paterno e Poggio dei Magni, invece, spetta un affinamento più lungo, e per loro l’imbottigliamento avviene molti mesi più tardi. Per le riserve dovranno passare almeno due anni dalla raccolta delle uve.
Tutti vini rispettosi della cultura contadina, testimoni di un legame fatto di tenacia, fatica e amore per un territorio unico come quello della Liguria, frammentato in terrazzamenti, protetto dai monti e ventilato dalle brezze marine.
Oltre ai vini, il Monticello produce anche un ottimo olio extravergine di oliva ottenuto da piante secolari delle antiche varietà liguri Razzola, Frantoio, Moraiolo, Leccino e Pendolino, estese su oltre 2 ettari di aperta campagna.